Spesso abbiamo la sensazione che le proposte educative e i programmi scolastici rimangano uguali nel tempo, conservando ciò che tradizionalmente si è sempre studiato, senza lasciare spazio a ciò che le più attuali ricerche ci dicono che sarebbe importante considerare. Primo tra tutti il ruolo delle emozioni, ma anche, ad esempio, delle esperienze artistiche. Tra queste la musica, che si dimostra fortemente connessa allo sviluppo del bambino e che influenza in modo non più trascurabile la crescita del cervello e delle reti neuronali. Per cambiare e aprirsi a queste nuove scoperte ci vuole coraggio.