PEDIATRI CUSTODI DIGITALI
Incontro con Martina Agnoli e Marco Grollo

I pediatri, che quotidianamente si interfacciano con moltissimi bambini e famiglie, sono attori fondamentali rispetto al tema dell’educazione digitale come parte di un progetto educativo più ampio volto alla sana crescita di bambini e ragazzi. Ancora oggi, benchè apparentemente cominci ad affiorare una certa consapevolezza rispetto ai rischi che l’uso smodato dei device può comportare a più livelli, non si associa questo aspetto alla salute. Tuttavia per chi lavora ogni giorno a contatto con i bambini e i ragazzi questo legame è evidente e vi è molta preoccupazione. L’urgenza è quella di rendere i pediatri portavoce di un progetto di prevenzione teso a salvaguardare le immagini proprie dei bambini, quelle che nascono dall’interiorità di ciascuno e non dalla mera riproduzione di quanto visto sugli schermi, per permettere ad ognuno una sana costruzione della propria persona.

Martina Agnoli è Psicologa dello sviluppo e dell’intervento nella scuola e Psicomotricista riconosciuta Specialista nell’aiuto somato-psichico al bambino presso l’EIA (Ecole International Aucouturier). In I AM è responsabile dei servizi scolastici ed educativi per l’infanzia e dei servizi di sostegno psicologico. Si occupa di sostegno alla genitorialità, percorsi educativi, di aiuto e terapeutici in piccoli gruppi o individualizzati per bambini del nido, della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, percorsi individuali e di gruppo per bambini e ragazzi con difficoltà negli apprendimenti, nel comportamento e in situazioni di svantaggio socio-culturale. È responsabile dell’Area Infanzia I AM e dei percorsi di Pratica Psicomotoria secondo il metodo Aucouturier. È consulente di istituzioni pubbliche e scolastiche sul tema infanzia. Tiene conferenze per genitori, insegnanti ed educatori. Con I AM fa parte del comitato scientifico del Festival “Educhiamoci”.
Marco Grollo, educatore, formatore e fondatore dell’associazione MEC (Media Educazione Comunità), si interessa ai media da molti anni, studiandone le logiche interne, i meccanismi funzionamento e gli effetti educativi e sociali. Realizza percorsi in cui bambini, ragazzi, genitori e insegnanti possono ragionare sui media e capire quali siano i modi in cui ci condizionano. Collabora con Università, associazioni, reti di comunità, pediatri e molte altre realtà allo scopo di imparare (insieme) a utilizzare i media in modo consapevole, creativo a divertente. È autore con MEC dei libri “Pediatri custodi digitali – la prima Guida per i Pediatri di famiglia sull’educazione digitale familiare dalla nascita” e “Crescere con gli schermi digitali – guida essenziale per genitori connessi”.