Cosa può fare un educatore, un genitore, un insegnante per sviluppare il potenziale dei ragazzi e l’interesse per l’apprendimento? Un professore in prima linea ci spiega il suo segreto: «Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti» e ci racconta come la promozione di un clima positivo e di condivisione sia lo strumento più potente per stimolare l’interesse dei ragazzi ed aiutarli a scoprire i propri talenti e la passione per lo studio e le relazioni. Il linguaggio non solo come strumento per la trasmissione del sapere, ma soprattutto come un mezzo per generare empatia, raccontare ed ascoltare, prendere a braccetto i ragazzi nel loro percorso di crescita e realizzazione.