SINTETIZZARE LE EMOZIONI: L’ARTE DEL TEATRO

Perché 2.500 anni fa è nato il teatro? E soprattutto da cosa è nato? A queste domande gli storici e i folosofi rispondono senza nessun dubbio: la necessità di sintetizzare il pensiero e le emozioni della massa era strumento fondamentale per la comunicazione, la comprensione e l’immedesimazione, il mettersi nei panni degli altri. Abituare i più giovani, fin da piccoli, a comprendere quali spinte emotive portano le persone che ci circondano ad approcciare i problemi e la vita in stessa in determinati modi. È attraverso il gioco del teatro infatti che si “costringono” i piccoli attori a ribaltare i ruoli, ad ascoltare con attenzione, a diventare uno specchio implacabile verso se stessi. Il teatro diventa così scienza paragonabile alla storia o alla matematica, indispensabile per conoscere l’essere umano e le leggi che regolano la società.

L’Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte è una delle più importanti scuole di recitazione teatrale, cinematografica e di doppiaggio presenti oggi in Italia. In oltre 10 anni di attività è riuscita a portare molti dei suoi allievi sulla strada del professionismo, ottenendo successi sia in teatro che nel mondo della televisione, del cinema e del doppiaggio. Ha una sede di oltre 2000mq con un piccolo teatro interno ed uno esterno nel centro storico di Vittorio Veneto, gestisce l’omonimo teatro cittadino e il suo centro di produzione, nato per introdurre gli allievi al mondo del lavoro, è diventato da poco un’impresa di produzione teatrale riconosciuta dal Ministero della Cultura e finanziata dal F.U.S.