Frequentare i bambini è impegnativo, a tratti faticoso, a volte genera ambivalenza e mette alla prova chi educa. Lo sanno bene gli insegnanti e i genitori di oggi, alla ricerca di strumenti educativi concreti per la gestione di alcuni comportamenti e per la costruzione di una relazione efficace. Come riuscire nell’impresa? Occorre cambiare il proprio approccio: concentrarsi sul proprio comportamento, rivolgere lo sguardo prima verso se stessi. Questo è un ribaltamento di prospettiva a cui non siamo allenati. Educare è responsabilità, rispondere con abilità, a una determinata tappa evolutiva che va conosciuta, a una dinamica relazionale che va ascoltata, all’unicità di ciascun essere umano che, prima di tutto, va visto.
La relatrice partecipa a Educhiamoci in presenza