LUOGHI PER CAMBIARE
Dialogo con Alessandro BECAGLI, Antonella CALDART e Raffaella DA ROS

Ci sono luoghi in cui si intrecciano storie di dolore e di rinascita, di sofferenza e di speranza. Chi li abita fa esperienza di un ambiente di “cura” che ha il potere di far prendere alla propria vita una piega diversa, testimoniando come il contesto in cui viviamo e cresciamo possa modificare il nostro destino. Chi opera in questi luoghi e incontra queste situazioni, facendosi toccare nelle proprie emozioni, sente che quello è spesso l’inizio di una crescita e di una trasformazione personale senza pari. Tutti dobbiamo conoscere queste realtà spesso poco note, dove l’accoglienza di una comunità suporta chi è fragile ed offre inaspettate trasformazioni anche a coloro che rivolgono agli altri il loro aiuto.

I relatori partecipano a Educhiamoci in presenza

Alessandro Becagli, pedagogista ed educatore professionale, ha lavorato a Roma come educatore di strada e formatore in ambito scolastico. Dal 1993 al 2006 è stato educatore presso il SerD di Conegliano, dove ha avviato e coordinato il Centro Diurno e contribuito alla creazione del Centro per le Dipendenze Giovanili di Parè. Dal 2006 è stato Coordinatore della Comunità Terapeutica per minori/adolescenti con problemi di dipendenza e dal 2018 segue i soggetti fragili inseriti nella realtà agricola dell’Associazione Comunità Giovanile Onlus, di cui è Presidente 2015.
Antonella Caldart è stata docente con lunga esperienza in scuole di 1° e 2° grado oltreché CPIA acquisendo competenze educative anche in Gran Bretagna. Per quattro mandati Assessore nel Comune di Vittorio Veneto con deleghe ai servizi alla Persona, convinta sostenitrice dell’importanza della formazione a tutti i livelli, ha promosso campagne come “La Vita è un bidone”, il “TalentCampus”, “Burp e Gnam Gnam alla ricerca del mangiar sano”, “AMO Vittorio Veneto” e “Educhiamoci”. Oggi è Presidente della fondazione La Porta ETS che si occupa di educazione e istruzione a minori temporanemanete privi di un ambiente familiare idoneo alla loro crescita psicofisica globale.
Raffaella Da Ros ha iniziato la sua carriera lavorativa come amministrativa in uno studio notarile per poi impegnarsi in incarichi politici dal 1990 fino al 2012, prima nel ruolo di Assessore ai Servizi Sociali e successivamente di Sindaco. È dal 2019 la Presidente di Insieme Si Può, storica cooperativa trevigiana nata nel 1983 che si occupa di servizi alla persona, di formazione anche di alto livello, di politiche giovanili e per il lavoro, nonché di igiene ambientale, operando nella Marca Trevigiana e nelle province di Padova, Venezia, Vicenza e Pordenone. Una realtà composta da oltre 1.170 soci, con una spiccata presenza femminile che ha nel Dna della sua mission la ferma convinzione che ogni persona vada valorizzata in base alle proprie specificità. Tra le strutture gestite dalla Cooperativa c’è il Centro Futuro Insieme a Susegana dove è istituito un gruppo appartamento e un centro diurno per minori e giovani con crisi adolescenziali e disturbi del comportamento alimentare.