In un’epoca di trasformazioni sociali, in cui le classi si colorano sempre più di bambini molto diversi tra loro per aspetti culturali, ma anche per la presenza di esigenze specifiche legate a difficoltà familiari, di apprendimento e alla presenza di disabilità, i servizi educativi e scolastici dovrebbero avere un ruolo chiave per facilitare il processo di integrazione e di inclusione e favorire il benessere di tutti indistintamente. Ma è davvero così? Quali sono le certezze acquisite sui processi inclusivi e quali le sfide che la scuola e la famiglia devono ancora affrontare per rispondere adeguatamente ai cambiamenti socio-culturali?
La relatrice partecipa a Educhiamoci in presenza