TUTTI UGUALI O TUTTI DIVERSI?
Incontro con Roberta CALDIN

In un’epoca di trasformazioni sociali, in cui le classi si colorano sempre più di bambini molto diversi tra loro per aspetti culturali, ma anche per la presenza di esigenze specifiche legate a difficoltà familiari, di apprendimento e alla presenza di disabilità, i servizi educativi e scolastici dovrebbero avere un ruolo chiave per facilitare il processo di integrazione e di inclusione e favorire il benessere di tutti indistintamente. Ma è davvero così? Quali sono le certezze acquisite sui processi inclusivi e quali le sfide che la scuola e la famiglia devono ancora affrontare per rispondere adeguatamente ai cambiamenti socio-culturali?

La relatrice partecipa a Educhiamoci in presenza

Roberta Caldin è Professoressa Ordinaria presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, di cui è stata anche Direttrice. È stata Presidente della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione e della SIPeS (Società Italiana di Pedagogia Speciale) di cui è socio fondatore. È attualmente membro dell’AIFREF – Association Internationale de Formation et de Recherche en Education Familialie ed è stata membro del Consiglio Direttivo della SIPed (Società Italiana di Pedagogia) e del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. È Responsabile scientifica di molti progetti di ricerca sul tema dell’inclusione e della disabilità e autrice di numerose pubblicazioni.