LA SCUOLA CHE VORREI: QUANDO LE COSE FATICANO A CAMBIARE
Dialogo con Cristina BERTAZZONI e Gian Antonio STELLA

Spesso si parla di riforme nella scuola, auspicando un cambiamento su vari fronti che tarda ad arrivare: pensiamo alla tanto agognata inclusione, al problema degli insegnanti di sostegno che mancano e alle persone che prendono il loro posto attraverso le MAD, spesso con poca preparazione e continuità in questo delicato lavoro. I diritti dei bambini (tra cui quello all’istruzione) non sono uguali per tutti; eppure la scuola è un aspetto centrale della vita. È possibile cambiare concretamente le cose? Quali esperienze testimoniano che la trasformazione potrebbe essere già in atto?

I relatori partecipano a Educhiamoci in presenza

Cristina Bertazzoni è consulente pedagogica e formatrice in ambito scolastico ed educativo. Insegna nel corso di laurea magistrale di Scienze pedagogiche dell’Università di Verona e nel corso di laurea triennale in Educazione professionale dell’Università di Brescia. Da oltre venticinque anni svolge attività di formazione, supervisione e consulenza in istituti scolastici, centri di ricerca e cooperative socio-educative di diverse regioni italiane. Esperta in didattica attiva, conduzione di gruppi di apprendimento, progettazione e valutazione pedagogica è autrice di numerosi articoli e pubblicazioni tra cui “Una scuola viva. Disegnare il futuro della didattica”, “Educare i bambini al futuro”, “Costruire il gruppo-classe”, “Riprendere a educare: riflessioni e prospettive”.
Gian Antonio Stella è inviato ed editorialista del Corriere della Sera dove scrive di politica, cronaca e costume. Tra le sue numerose pubblicazioni di narrativa e saggistica ricordiamo i best sellers “La Casta”, scritto con Sergio Rizzo, che con 1.300.000 copie vendute e ben 24 edizioni è stato uno dei libri più venduti del 2007, uno dei saggi più venduti di sempre e la pubblicazione più importante della sua carriera; “L’Orda”, sull’ostilità che accolse gli emigranti italiani all’estero; “Schei”, un’indagine sul Nordest d’Italia; “La Deriva”, ancora con Rizzo, che denuncia il declino italiano; “Negri, froci, giudei & co. L’eterna guerra contro l’altro”. Ha condotto alcune puntate di “Faccia a faccia” su Radio3. Numerosissimi i premi e riconoscimenti ricevuti come scrittore e giornalista.