Oggi sono in aumento i ragazzi che soffrono ed è aumentata la complessità della loro sofferenza. Ma tra “normalità” e “patologia” potremmo esserci in mezzo tutti noi! Soprattutto in adolescenza è facile attraversare momenti e stati d’animo molto differenti che ci fanno sentire a volte bene e a volte in difficoltà. Ci sono azioni che possiamo compiere che abbiano valore preventivo rispetto al rischio di compromettere il nostro stato di salute? Saper riconoscere il malessere dalla patologia può aiutarci a chiedere aiuto e a trovare alleati nella famiglia, a scuola, tra i professionisti per non sentirci soli e attivare un cambiamento positivo per la nostra vita.
Il relatore partecipa a Educhiamoci in presenza