Di fronte alle varie forme di conflittualità che bambini e ragazzi esprimono nella relazione tra pari, chi riveste un ruolo educativo può correre due rischi opposti: da un lato agire interventi scomposti sull’onda di un inutile allarmismo che complica la situazione anziché contribuire a farla evolvere in modo positivo, dall’altro sottovalutare o persino non riuscire a cogliere le conseguenze profonde di alcune dinamiche di aggressività e sopraffazione. È dunque importante che genitori, educatori e insegnanti conoscano bene il crescente fenomeno del bullismo, sappiano discernere tra le sue varie sfumature e soprattutto abbiano le competenze per prevenirlo e intervenire in modo pedagogicamente orientato.
Destinatari: insegnanti della scuola primaria e secondaria
